Sono una ventina ad oggi le aziende riconosciute sull’intero territorio nazionale come Centro di Trasferimento Tecnologico (C.T.T.) Industria 4.0 da parte di Unioncamere in base ai criteri definiti dal MiSE.
Dal 25 settembre 2019 il Consorzio C2T è entrato a far parte di esse certificandosi negli ambiti tecnologici: Soluzioni per la manifattura avanzata; Cybersicurezza e business continuity; Big Data e Analytics; Sistemi di e-commerce e/o e-trade (vedi scheda).
La certificazione è stata rilasciata dopo un’attenta e severa analisi documentale da parte di Unioncamere, attraverso una struttura tecnica nazionale. Essendo state soddisfatte le condizioni, è stato concesso il nuovo status.
Il sistema camerale svolge infatti un ruolo importante nel processo di digitalizzazione delle imprese e, più in generale, di modernizzazione del Paese attraverso la realizzazione di progetti e l’erogazione di servizi.
Possono sottoporsi all’esame solo società ed enti che dimostrano di realizzare progetti tecnologici in settori come la manifattura avanzata, la realtà aumentata, l’Internet delle cose, il cloud, la cybersicurezza, l’analisi dei Big Data, ma anche in campi come l’e-commerce, i pagamenti digitali o la tracciatura informatica.
C2T, focalizzata da sempre sulle tecnologie abilitanti per la valorizzazione del patrimonio informativo e di dati dei diversi contesti aziendali, in questi anni ha investito sullo sviluppo strutturato in ambito Industria 4.0, facendo esperienze specifiche di integrazione e interconnessione delle diverse macchine, di supporto all’automazione delle diverse fasi del processo di produttivo e logistico e portando avanti con successo decine di progetti in differenti aree disciplinari.
Grazie all’expertise raggiunta, ha ora ottenuto anche un riconoscimento ufficiale dallo Stato, che può essere portatore di ulteriori opportunità e che certifica in maniera oggettiva il possesso delle competenze specialistiche interne per affrontare le sfide che i nostri partner e clienti ci sottopongono.
«L’ottenimento da parte del Consorzio di questa nuova certificazione è davvero molto importante – commenta l’amministratore Amir Topalović – perché da una parte è un riconoscimento oggettivo erogato da un soggetto esterno che attesta quanto fatto, dall’altra aumenta le opportunità per le imprese che si rivolgono a noi di accedere a contributi camerali e agevolazioni a fondo perduto per progetti di formazione e consulenza in ambito 4.0. Questo incrementa di conseguenza il vantaggio per i nostri clienti interessati a fare Impresa 4.0 di affidarsi a C2T e alla sua expertise. Offriamo già da tempo soluzioni complete per le esigenze di produzione automatizzata e interconnessa delle PMI, supportandole anche nell’ottenimento degli incentivi fiscali riservati alle imprese che hanno deciso di investire valorizzando il paradigma di interconnessione e integrazione digitale. Siamo molto soddisfatti che la nostra competenza venga adesso formalmente riconosciuta anche da un ente incaricato dal Ministero.»
La certificazione ha una durata temporale massima di tre anni, con verifiche a campione effettuate, anche mediante sopralluoghi, con frequenza annuale, e può essere rinnovata.
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