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C2T e ApiTech per le imprese di Lecco

C2T e ApiTech per le imprese di Lecco

Presentata giovedì 31 marzo agli imprenditori lecchesi, presso la sede Api della città lombarda, l’iniziativa ApiTech e in particolare il servizio di scouting tecnologico dedicato alle piccole e medie imprese.
Presenti Eva Ratti, coordinatrice dell’iniziativa Find Your Doctor promossa da C2T, il presidente di Api Lecco Luigi Sabadini, il direttore Mauro Gattinoni e il direttore del Consorzio Gualtiero Cortellini.

«La startup innovativa ApiTech – ha introdotto Sabadini – è stata costituita a seguito della considerazione di diverse istanze degli imprenditori associati ad Api Lecco, che esprimevano la volontà di intraprendere attività di R&D e trasferimento tecnologico. Inoltre, se da un lato non ci sono ad oggi offerte specifiche di servizi per aziende che vogliono esternalizzare queste attività, dall’altro vogliamo rispondere al problema delle alte percentuali di ricercatori in uscita dal mondo accademico, spesso in modo tutt’altro che ottimale. Sia chiaro che non si vuole assolutamente sostituirsi alla struttura universitaria, ma al contrario integrarsi in essa, agevolando un accesso dal lato del ricercatore che può contribuire a ridurre le complicazioni e i problemi di tempistiche spesso presenti nel dialogo impresa-accademia».

Ad ApiTech partecipano il Consorzio C2T (10%) e Api Lecco (90%). Eva Ratti fa da pivot fra le due entità ed è responsabile scientifico della startup.
«Il servizio di punta di ApiTech è lo scouting tecnologico – ha spiegato Eva Ratti – mirato alla risoluzione di un problema specifico o all’analisi di un’idea con una formula a “pacchetto” limitata nel tempo e con costi definiti e contenuti.Quando un’impresa ha un quesito tecnologico, spesso non sa come approcciarsi al mondo della ricerca e la complessità del mondo universitario, anche solo per comprendere la porta corretta a cui bussare, non aiuta. Utilizzando lo strumento Find Your Doctor, che ha al suo interno anche personale con background di ricerca, si riesce invece a instaurare un dialogo efficace fra persone provenienti dai due mondi, creando un ponte fra università e impresa finalizzato alla risoluzione del quesito».